Una Gold Label per veri appassionati
Il vino più caro d’Italia: una Gold Label per veri appassionati
Frutto di un lavoro durato dieci anni, la Gold Label de I Balzini è impreziosita da un’etichetta in oro fuso.
35 festeggiati in grande: una Gold Label, Merlot in purezza 2012, riservata ad appassionati e collezionisti. Una produzione di nicchia, che conta solo 360 bottiglie e 250 magnum: questo è ciò che i Balzini hanno realizzato per festaggiare l’importante traguardo raggiunto!
Prezioso il contenuto, prodotto con 10 anni di lavoro in vigna, prezioso il packaging, dal momento che la bottiglia presenta un’etichetta in oro zecchino fuso su un vetro prodotto da un’azienda francese specializzata in bottiglie di lusso e tappi naturali per evitare il rischio di presentare sentori di sughero.
Così ha commentato Antonella d’Isanto che, con il marito Vincenzo, guida l’azienda: “sarà il vino più caro d’Italia nel suo genere che una volta in enoteca potrebbe raggiunger i 400-500 euro a bottiglia, molto più delle più blasonate etichette italiane… Il Gold Label è un vino esclusivo, frutto di un lavoro durato 10 anni su un singolo vigneto. Abbiamo svolto un lavoro sulle radici del vigneto per far affondare il fittone verso la terra più profonda, verso un abisso che è la memoria di un mare preistorico il cui ricordo resta nei fossili e nella potente ricchezza dei sali minerali che conferiscono al vino un carattere unico e prezioso”.