In vigna la natura si è espressa, c’è l’allegagione

Allegagione. Il termine è ostico, la lingua ci inciampa, ma vuol dire che i fiori nel vigneto sono fecondati.

La scorsa settimana abbiamo pubblicato le foto delle infiorescenze, scrivendo che a breve sarebbe cominciata la fecondazione, complice la brezza.

Il nostro amico Sangiovese ha dato il meglio di sè, si vede chiaramente dalla foto come i fiori si stiano trasformando in acini; quelli non fecondati cadranno e avremo la “colatura“.

Questo è un momento delicato del ciclo produttivo, importanti sono le temperature, generalmente sopra ai 15° ma che non dovrebbero superare i 35°; parimenti importanti l’insolazione, le buone pratiche culturali e l’attenzione alle malattie.

A breve l’infiorescenza si trasformerà in grappolo, gli acini cresceranno e avremo il “pepeverde“, quei bellissimi teneri grappolini che fanno pregustare la gioia del momento più importante per vignaioli; la vendemmia. La strada per la produzione di un ottimo vino è ancora lunga…